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venerdì 6 novembre 2015

Le castagne per la nostra salute e lo spirito | Каштаны для здоровья души и тела

Le castagne a casa mia
 http://mondodivinoit.blogspot.com/2015/11/le-castagne-per-la-nostra-salute-e-lo.html#rus
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Tipicamente autunnale la castagna è un frutto con discrete proprietà nutritive, qualche decennio fa rappresentava la base dell'alimentazione delle popolazioni di montagna.

Con l'arrivo del benessere il loro utilizzo si è molto ridotto a favore di prodotti più "raffinati", non contenendo glutine. Le castagne, possono essere consumate anche da chi è affetto da celiachia, ricche di sali minerali vengono consigliate a chi soffre di stanchezza cronica o per riprendersi dopo uno sforzo fisico. Avendo un alto contenuto di carboidrati danno un senso di sazietà calmando la fame, ma contenendo pochi grassi e molta acqua il loro apporto calorico non è alto e non ci fanno ingrassare.

mercoledì 4 novembre 2015

Tuttomele 7 nov. 2015; Piemonte, Cavour (annuncio)

http://www.cavour.info/ttm15/
Come da 36 anni in autunno a Cavour si svolge "Tuttomele", protagonista ovviamente la mela, ma non mancano musica, spettacoli, degustazioni, prodotti tipici e artigianali.

Manifestazione che mette in primo piano la mela, ci da la possibilità di conoscere varietà di questo frutto sconosciute o quasi dimenticate, e di imparare ad utilizzare la mela nelle preparazioni gastronomiche spaziando dagli antipasti al dolce.

Nei mercati e supermercati cittadini le varietà di mela in vendita sono poche, ma le tipologie di mela presenti nella regione, secondo uno studio di Slow Food, erano nel secolo scorso addirittura migliaia.

Fino agli anni '50 era possibile portare a tavola numerosi tipi di mela, poi piano piano hanno preso il sopravvento poche varietà, probabilmente perchè si presentavano con un aspetto migliore che non sempre però corrisponde al sapore.   

martedì 6 ottobre 2015

Cheese 2015 Alle Sorgenti del Latte - Bra (Cuneo) | Международная выставка-ярмарка Cheese 2015 (Италия, г. Бра, пв.Кунео)

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Pronti? uno, due, tre - Cheese!.. La decima edizione di Cheese inaugurata venerdì 18 settembre, organizzata da Slow Food e dal Comune di Bra, si è conclusa dopo quattro giorni registrando un numero record di visitatori ben 270.000.

La manifestazione intenazionale, in programma ogni due anni, ha ospitato nelle vie e piazze del centro cittadino di Bra più di trecento espositori provenienti da nazioni di tutto il mondo.

La rassegna sui formaggi e latte di qualità è ben organizzata. Per chì vi si reca in auto è stato predisposto un grande parcheggio (foto 2), collegato al centro città da una navetta con passaggi frequenti ed a basso costo.

Una volta raggiunto il centro un buon servizio di accoglienza ci attende. Una mappa (foto 1) con le indicazioni delle posizioni dei vari espositori viene distribuita a tutti, anche col treno non ci sono problemi (dalla stazione al centro bastano pochi minuti a piedi).

martedì 22 settembre 2015

Macaron: non c'è profeta nella sua "pasticceria" | Макарон: нет пророка в кондитерской своей

Tipici dolci francesi-Macaron e Calisson
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Sapete perchè gli italiani all'estero vengono chiamati "macaroni o maccheroni"? Questo nomignolo se lo sono guadagnato in quanto siamo dei grandi mangiatori di pasta - il classico primo piatto italiano. Infatti con il termine Maccheroni ci si riferisce ad un generico formato di pasta corta ottenuto impastando farina di semola di grano duro e acqua. Però c'è un'altra parola che ha lo stesso suono - Macaron, ma questa non è pasta ma un dolce.

Nella storia che voglio raccontarvi ci sono termini linguistici che si incatenano tra loro. Il nome Macaron deriva dai nostri Maccheroni che a loro volta prendono il nome dal latino " maccare" cioè schiacciare. Еd in effetti questo dolce ha appunto una forma schiacciata, ma dopo queste divagazioni ritorniamo ai nostri Macarons...

martedì 1 settembre 2015

85a Fiera del tartufo d'Alba 2015 | Скоро Фестиваль Белого Трюфеля в Альбе


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Istruzioni per l'uso.

  • Conservazione: Avvolto in carta assorbente in un contenitore di vetro e messo in frigorifero tra i 3 e 6 gradi.
  • Pulizia: con una spazzola sotto l'acqua fredda per eliminare residui di terra, asciugato e consumato dopo 10/15 minuti.
  • Servizio: Con l'apposito tagliatartufi si affetta a lamelle sottilissime, più sono sottili più potremmo sentirne il profumo.
A tavola: Si consuma crudo come condimento, con i tajarin, risotti, o con un uovo al padellino, sempre lamellato al tavolo.

martedì 25 agosto 2015

Signor Peperone di Carmagnola | Господин крутой Перец из Карманьолы

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Sempre pronti a conoscere personalmente nuove realtà da portare sulla tavola della nostra cucina, decidiamo di conoscere più da vicino il Re dei Peperoni, il Peperone di Carmagnola.

Adottato da Slow Food come uno dei presidi della provincia di Torino il Peperone di Carmagnola, conosciuto ed apprezzato in tutto il Piemonte per le sue qualità, si prepara per esibirsi nella tradizionale Sagra del Peperone.

Gialli, verdi o rossi, i peperoni di Carmagnola, sono un prodotto agroalimentare tradizionale italiano riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali. Coltivati in quattro diverse tipologie, Quadrato, Tumaticot, Trottola, e Corno di Bue o Lungo (quest'ultimo protetto dal Presidio Slow Food) si prestano felicemente a semplici preparazioni gastronomiche, ma anche a più complessi piatti della gastronomia piemontese, comune denominatore dolcezza, croccantezza, e digeribilità.

Andare alle fiere alle sagre è piacevole e costruttivo, ammirare i prodotti messi in bella mostra sui banchi dai produttori è bello e comodo, ma a volte non basta. Vedere i luoghi di produzione è meglio, non per sfiducia ma per capire meglio, così......

domenica 23 agosto 2015

La Caramella di Loano e Majani. Cioccolato dal 1796

Se ricordate nel precedente articolo dedicato al Museo dell'Automobile di Torino ho accennato, offrendo un regalo a chi avesse indovinato il quesito, ad un modellino di 500 posto in una bacheca di vetro nell'area dedicata alla ristorazione.

Ebbene, visto che nessuno ha risposto vi dico che questo modellino di Fiat 500 è stato realizzato per publicizzare i cioccolatini Majani, e riportando sul cofano la data del 1911, ricorda in particolare la presentazione del Cremino Fiat al pubblico italiano.

Di questo squisito cioccolatino conosciuto da tutti come Cremino Fiat, forse non si sa che è il prodotto di punta della Majani di Bologna, Azienda cioccolatiera dal 1796. Per gustarlo non è il caso di recarsi a Bologna, in una buona pasticceria o in un bar ben fornito lo possiamo acquistare e concederci un dolce momento di piacere.  I gusti proposti sono diversi, io prediligo quello con la carta rossa, meno dolce, o marrone al gusto caffè. Un Consiglio? Assagiateli tutti, sono tutti buoni poi deciderete voi quale eleggere come vostro preferito.

Come sempre alla ricerca di luoghi che possano essere di interesse enogastronomico, a Loano, località balneare in provincia di Savona sulla riviera di ponente della Liguria, ammirando l'architettura di palazzi del XVI secolo, la torre dell'orologio, e curiosità, come la casa natale di Rosa Raimondi, madre di Giuseppe Garibaldi, in una rilassante ed interessante passegiata nei vicoli del centro storico  noto una caffetteria.

Mi incuriosisce l'insegna "La Caramella", entrando capisco il perchè del nome, le scaffalature della torrefazione sono colme di caramelle, cioccolatini, e dolcini vari, tutti di qualità. Uno in particolare, il Cremino FIAT, merita la nostra attenzione, perchè oltre ad essere ottimo ha una storia particolare che ci riporta al Museo dell'Autobile dandoci la soluzione al quesito posto in precedenza e ve la  voglio raccontare...

domenica 16 agosto 2015

Proscutti e salumi di Ferrero a Cocconato

Per molti ma non per tutti... così diceva un vecchio spot, è il caso di un prodotto gastronomico piemontese che pur essendo tra le eccellenze gastronomiche del territorio purtroppo è conosciuto ancora da pochi.

In Piemonte i salumi non sono mai mancati, in campagna se un contadino poteva permetterselo appena poteva acquistava ed allevava un maiale utilizzando i pochi scarti alimentari di casa. Il maiale, a differenza di altri animali allevati in campagna, non era utile da vivo, la sua utiltà incominciava con la sua morte, quando le carni venivano trasformate in salumi diventando fonte di ricchezza. Così produttori di salumi "familiari", sono poi diventati produttori "artigianali", quindi salami crudi, cotti, lardo, e prosciutti, erano e sono presenti quasi quotidianamente sulle tavole dei piemontesi, tutti prodotti con ricette segrete e gelosamente custodite.

Tra le eccellenze gastronomiche piemontesi negli ultimi anni, precisamente agli inizi degli anni '90, si è aggiunto il Prosciutto Crudo di Cocconato, un prosciutto crudo di nicchia che nonostante abbia ragiunto un buon livello di notorietà non è ancora conosciuto da tutti.

Cocconato in provincia di Asti, grazie al suo particolare microclima, è conosciuta come la "Riviera del Monferrato", quì grazie a questo particolare microclima, idoneo alla stagionatura dei prosciutti crudi, e all'esperienza del salumificio Ferrero si è dato inizio alla produzione di questa specialità.

sabato 15 agosto 2015

Tutta la verità sull'Olivier e "insalata russa", che non esiste in Russia | Вся правда об Оливье и "русском салате", который не существует в России

Lo chef Olivier Lucien
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Fate la vostra scelta quale versione della legenda vi piace di più, perche tra poco non avrete più la possibilita di dire che non lo sapevate. Ho anche due notizie - una bella ed una brutta, con quale incominciamo?

Partiamo da quella brutta. L'insalata che tutti conosciamo come insalata russa non esiste in Russia, e quasi tutti i russi dicono che questo è un orrore e chiedono di non chiamare così questo piatto. Ci sono altri che sono sicuri che l"Insalata Russa" ha una sua storia indipendente e si chiama cosi soltanto perche è bianca. La grande quantita di maionese copre tutti gli ingredienti come fosse neve, quindi nel nostro immaginario la Russia si realizza in questo piatto. Per tranquillizzare alcuni conoscenti russi che assaggiano in Italia l"Insalata Russa" per la prima volta  racconto proprio questa versione...

venerdì 14 agosto 2015

Il mio curriculum | Моё резюме

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La mia esperienza nel campo del settore alimentare ha piu di 35 anni (dal 23 Maggio 1979). In questo periodo ho acquisito capacita' organizzative, avendo avuto l'opportunita' di svolgere diversi ruoli,  inizialmente come cellista, poi addetto ai servizi generali, impiegato operativo, e magazziniere al ricevimento merci ed approvigionamento cucina. Nel 2013 ho conseguito l'abilitazione alla somministrazione di alimenti e bevande, formazione autocontrollo HACCP e primo soccorso. Nel 2015-2016 ho rinfrescato le mie conoscenze rinnovando la certificazione di HACCP, acquisendo l'abilitazione per la conduzione di carrelli elevatori e tecniche di cucina avanzate, conseguendo poi la qualifica di operatore di cucina e di addetto al magazzino e logistica.

venerdì 7 agosto 2015

Il miele bio di Francesco Collura a Cocconato

Molte persone considerano tutto il miele che viene posto in commercio come un alimento naturale e quindi salutare. Purtroppo oggi la maggior parte del miele che viene consumato proviene da ambienti inquinati, subisce processi di raffinazione e di pastorizzazione, riducendo o perdendo le proprietà benefiche che lo caratterizzano.

Per fortuna in Italia esistono ancora degli apicoltori che hanno deciso di produrre il miele rispettando le api ed il consumatore, cioè adottando il metodo dell’apicoltura biologica. A Cocconato in provincia di Asti, abbiamo conosciuto un piccolo apicoltore (Apicoltura Beeo) che produce miele adottando i criteri del biologico. Teresa e Francesco i gestori di questa struttura ci hanno accolto ed ospitato nella loro azienda per farci conoscere i metodi di allevamento biologico delle api. 

Francesco ci spiega innanzitutto che il suo ruolo come apicoltore consiste sostanzialmente nel procurare alle api un ricovero, le cure necessarie per il loro benessere, e vegliare sul loro sviluppo. In cambio raccoglie una discreta parte di quanto loro producono, miele, polline, cera, pappa reale e propoli. Ci spiega poi come è composto un alveare ed i ruoli dei componenti, dall’ape operaia ai fuchi, fino all’ape regina.

giovedì 6 agosto 2015

Il museo dell'auto di Torino "accoglie" affamati | Туринский музей автомобилей приветствует голодных



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Sicuramente avete sentito che a Torino c'è uno dei più antichi musei dell'auto al mondo. Si tratta di un museo privato unico nel suo genere in Italia. Periodicamente ospita anche mostre temporanee non necessariamente legate al mondo dell'automobile. Alcuni modelli di carrozze e vetture d'epoca in esposizione avolte lasciano temporaneamente il museo per partecipare alla realizzazione di film o per far bella mostra di se in altre esposizioni, alcuni nuovi reperti provengono da collezioni private.

sabato 25 luglio 2015

Le Streghe della pizza ligure | Колдуньи лигурийской пиццы

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Sarebbe strano se una guida enogastronomica italiana non scrivesse neanche una sola riga sulla pizza. Anche se in Italia ci sono molti ristoranti che offrono una pizza deliziosa, trovarne una che conquisterà il vostro palato non è così semplice. Diciamo solo che sono un pò esigente in materia di pizza in quanto ne ho assaggiate diverse e per questo motivo ho scelto di scrivere poche righe su quella che è più coerente con la missione del mio progetto. Credetemi, in Italia questo è possibile: arrivi in qualche locale alla portata di tutti ed improvvisamente trovi un piccolo capolavoro gastronomico. Proprio come è successo a noi.

Sulla Costa Ligure in Italia in estate soggiornano molti italiani. Ci sono locali più o meno costosi. Ecco un esempio di due città confinanti – Loano e Borghetto Santo Spirito. A Loano il centro storico (budello) è più grande, ci sono più negozi, è più tranquillo e… più costoso del vicino più rumoroso Borghetto. Tuttavia, se si desidera portare i bambini al mare e non si vuole incorrere alla bancarotta vi consiglio di affittare (con adeguato anticipo) un appartamento nelle numerose case sul lungomare di Borghetto S.S. In Internet troverete molti siti di agenzie chi vi aiuteranno a prenotare un appartamento e pianificare la vostra vacanza.

martedì 30 giugno 2015

Training dei sapori | Тренировка вкуса для дегустаторов

Sapore, la sensazione prodotta dalle sostanze sugli organi del gusto.

Fino a qualche anno fà alla domanda quanti e quali sono i sapori che percepiamo tutti avremmo risposto quattro. Dolce, salato, amaro e acido. Recentemente se ne è aggiunto un quinto, l'umami o meglio il glutammato riscontrabile negli alimenti proteici e carni in particolare.

Il sapore dei cibi che ingeriamo è dato dal gusto in senso stretto, combinato con altre sensazioni percepite nel cavo orale come la temperatura, il piccante, il fresco, o il metallico.

martedì 23 giugno 2015

Mozzarella di bufala. Una visita didattica all' allevamento e caseificio del primo produttore in Piemonte. Azienda agroagricola CHICCO LUCA

https://markushina.blogspot.ru/2015/06/mozzarella-di-bufala.html
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Accompagnati da Sara Valentino, Docente del corso "Vino Olio Formaggi e Saluni" per la parte riguardante  formaggi e salumi presso l'Università Popolare Di Torino, ci rechiamo a far visita all' Azienda Agricola Chicco Luca a Carmagnola. La particolarità di questa azienda a conduzione famigliare è l'allevamento delle bufale da latte.

Ci accoglie Luca Chicco, giovane imprenditore che nel 2003 ha deciso di dare un nuovo volto all'azienda di famiglia e ci spiega la motivazione di questa particolare scelta. L'apertura del mercato comunitario del latte ha creato una notevole concorrenza, ci racconta Luca, così molti piccoli produttori noi compresi, hanno dovuto modificare le loro strategie aziendali rivedendo il proprio indirizzo produttivo.

domenica 21 giugno 2015

Sagra del Pesce Calice Ligure | Рыбный фестиваль в Каличе Лигурия 30.05.2015

http://mondodivinoit.blogspot.it/2015/06/sagra-del-pesce-calice-ligure-30052015.html#rus
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Essere in Liguria e non partecipare ad una Sagra del Pesce non è da me. Calice Ligure è un grazioso paese nell'entroterra di Finale Ligure, il centro abitato è curato e tutt'attorno offre scenari montani suggestivi. 

A differenza della prima edizione, come ci raccontano gli abituè, che è andata quasi deserta le seguenti hanno attirato sempre più pubblico. Oggi alla quarta edizione l'afflusso di partecipanti è notevole. 

Per raggiungere Calice Ligure, abbiamo deciso di usufruire del servizio navetta gratuito che da Finalborgo ci porta a pochi passi dal piazzale dove si svolge l'evento. La nostra scelta è dettata dalla possibilità di unire l'utile al dilettevole, Finalborgo ci offre la possibiltà di trovare più facilmente un parcheggio per l'auto e principalmente di poter visitare uno tra i più bei borghi medievali della Liguria. Chiusi tra le  mura di cinta possiamo ammirare palazzi d'epoca rinascimentale e barocca, negozi e botteghe artigianali. E' un borgo vivo piacevole da visitare che ci offre scorci affascinanti in spazi contenuti.

martedì 16 giugno 2015

Impariamo a gustare. Degustazione di Dolcetto | Учимся дегустировать. Вино Dolcetto

Il nome non deve trarre in inganno non si tratta di un vino dolce, a dispetto del suo nome i vini prodotti con le uve Dolcetto sono secchi e asciutti, dal sapore leggermente amarognolo.

Questo vino deve il suo nome allo spiccato gusto dolce degli acini dell'uva con cui viene prodotto, un tempo veniva consigliato il consumo dell'uva Dolcetto a tutte quelle persone che soffrivano di disturbi di stomaco proprio a causa della sua dolcezza e della ridotta acidità. 

Il vitigno è coltivato nel basso Piemonte, nelle provincie di Asti, Cuneo, Torino, ed Alessandria. A seconda delle zone di produzione assume fragranze diverse e si presenta sotto diverse tipologie: Dolcetto d'Alba, Dolcetto d'Asti, di Dogliani, di Acqui, di Diano d'Alba, d'Ovada, ultimamente si sono aggiunti i Dolcetto del Pinerolese, delle Langhe e Monferrato, e dei Colli Tortonesi.

Come le volte precedenti la degustazione è guidata dal Prof. Umberto Genova, la selezione dei vini DOC da lui studiata per noi è composta da:  Dolcetto d'Asti del 2014, Dolcetto d'Ovada  del 2013, Dolcetto d'Acqui del 2013, Dolcetto d'Alba 2013, Dolcetto di Diano d'Alba DOCG del 2012, e un  Dogliani DOCG del 2013. Tutti vinificati in purezza.

venerdì 12 giugno 2015

Britta Riley sul TED: Un orto nel mio appartamento | Брита Райли на TED: Огород в моей квартире

http://kinsmark.com/index.php/ru/tedx/836-ogorod
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Quando qualche anno fa avevo organizzato a casa mia un piccolo orto, non sapevo che  mantenere in vita erbe aromatiche e fiori è molto difficile. Pero ci sono persone che sono riuscite a raggiungere il loro obiettivo, ottenendo risultati eccellenti. 

Come dice il sito TED.com: "Britta Riley voleva coltivare il proprio orticello (nel suo mini appartamento). Insieme ad amici ha sviluppato un sistema per far crescere le piante in bottiglie di plastica usate. Dopo aver fatto ricerca, varie prove e modifiche, anche grazie ai social media, Britta e i suoi amici hanno sperimentato diverse varianti contemporaneamente, arrivando infine alla soluzione ottimale, che hanno chiamato DIY (Do It Yourself, ovvero "fai da te"). I risultati? Deliziosi".

venerdì 22 maggio 2015

Degustazione di vini Barbera del Piemonte | Дегустация вин сорта Барбера, Пьемонт

La selezione dei vini Barbera
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Ci siamo, dopo tanta teoria nell'aula dell'Università Popolare di Torino seguendo il corso "Vino, Olio, Formaggi e Salumi", passiamo in altra sede alla pratica di degustazione guidati dal Prof. Umberto Genova. Protagonista della serata la Barbera, come più famigliarmente viene chiamata.

In Piemonte le zone storiche del Barbera sono il Monferrato, dove la Barbera è nata, la provincia di Asti con la relativa DOCG Barbera d’Asti e le Langhe dove abbiamo la DOC Barbera d’Alba.

Tipicamente piemontese la Barbera è un vino ricavato dall’omonimo vitigno, il più diffuso nella nostra regione tra quelli a bacca rossa. Vino piacevole dal colore intenso, profumi di frutti rossi e quel tanto di spezie lo rendono intrigante, i tannini non sono troppo agressivi, se giovane l'acidità è elevata.

Abbiamo a nostra disposizione una selezione di vini Barbera prodotti nel Comune di Vinchio, e una Barbera d'Alba, scelti e selezionati per noi dal Docente del corso. Vinchio è un piccolo comune in provincia di Asti immerso nelle colline coltivate a vigneti che si trovano tra le Langhe e il Monferrato, fra i vini prodotti spicca appunto la Barbera.

domenica 10 maggio 2015

In seguendo un Campione. Brunello di Montalcino | В погоне за чемпионом. Брунелло ди Монтальчино

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Internet ormai puo offrirci di tutto, abbiamo tutto o quasi alla portata di un clik, come si usa dire. Se si ha la possibiità possiamo ricevere ogni genere di alimento in commercio e gustarlo comodamente a casa nostra.  Tutto o quasi dicevo, il piacere di scoprire e gustare direttamente sul posto di produzione è qualcosa di unico. 

E' assolutamente un'altra cosa vedere di persona la passione del produttore nel farti conoscere i suoi prodotti, avvertire l'atmosfera che si crea nei luoghi d'origine, sentire i profumi presenti nell'aria che contribuiscono ad esaltare i gusti ed i sapori di quanto ci viene offerto., capire come nascono i "fuoriclasse".

martedì 28 aprile 2015

Gelatina "Granataèvinto" in onore della vittoria della squadra del Torino calcio sulla Juventus - la vittoria che si aspettava da 20 anni | Желе "Гранатаэвинто" в честь победы команды Турина над Ювентусом - победы, которую ждали 20 лет

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26.04.2015 c'è stato un grande avvenimento. A Torino allo Stadio Olimpico dopo 20 anni la squadra del Torino ("Torino calcio") ha vinto la "Juventus" (l'altra squadra di Torino). 

Come vero torinese non posso ignorare questo evento, e come  autore di blog enogastronomico ho dedicato al Toro un nuovo dessert a base di vino rosso. E' un ottima gele' di vino aromatizzato molto rinfrescante dopo un pranzo abbondante.

domenica 19 aprile 2015

Vele scarlatte a San Pietroburgo. Una notte indimenticabile e saporita | Алые Паруса в Санкт-Петербурге — ночь незабываемая и вкусная

Autore: Crazzzy Spb
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Come ci spiega Wikipedia: San Pietroburgo (in russo: Санкт-Петербург, traslitterato: Sankt-Peterburg) è la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, con circa 5 milioni di abitanti (2012), nonché il porto più importante del nord-ovest del paese, è  inoltre una città federale. Fondata nel 1703 dallo Zar Pietro il Grande (1682-1725) sul delta del Neva, dove il fiume sfocia nella baia omonima, parte del golfo di Finlandia, fu a lungo capitale dell'Impero russo. Sede della Corte degli Zar oggi è uno dei principali centri artistici e culturali d'Europa. Si può considerare la metropoli più a nord del mondo.

San Pietroburgo festeggia il suo compleanno il 27 maggio. In questo periodo è alta stagione, la citta è strapiena di turisti russi e stranieri attirati dalle famose Notti Bianche. Ci si potrà considerare fortunati se si troverà un posticino in un albergo. Se decidete di andarci ecco i miei consigli.

domenica 29 marzo 2015

I veri vertici e alti posti | Настоящие вершины и высокие посты

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Vorrei essere un grande capo? Una bella domanda... Un grande capo come risultato naturale di un accumolo di competenze - si. Come risultato di una arrampicata carrieristica - probabilmente no. Durante la mia lunga vita lavorativa nel settore della ristorazione aziendale e scolastica..... ho visto capi diversi, i migliori di loro non erano giovani. La loro capacita manageriale è nata dopo aver maturato una significativa esperienza nel settore.

Gli ultimi anni prima della drastica riduzione attuata dalla S.p.A dove lavoravo, potevo sostituire qualsiasi collega si assentasse in magazzino o negli uffici operativi. Nei periodi di grande produzione, supportavo i colleghi allo scarico merci utilizzando i carrelli elevatori. Sfortunatemento non sono stato mandato al corso per prendere il patentino,  peccato perchè non avevo difficoltà,  riuscivo bene (l'ho ricevuto nel 2016).

Le erbe montane del Piemonte | Горные травы Пьемонта

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Ogni zona ha il suo clima, la vicinanza o meno al mare, la vegetazione, il tipo di agricoltura, influenzano i sapori e le tipologie delle produzioni locali. Per questo motivo il miele prodotto in Sicilia sarà diverso dal miele ottenuto in Piemonte. Vicino a Torino c'è un locale dove entrando si viene avvolti dai profumi delle erbe, delle piante aromatiche, e dei frutti, raccolti nelle montagne e nelle vallate piemontesi, trasformati poi in  prodotti tradizionali.

Chi produce solitamente preferisce per comodità "chiudere" i sapori in scatole e buste, ed esporli al pubblico per la vendita, quì si può avere di più. Composte, marmellate, miele, e specialità gastronomiche fanno si bella mostra di se sugli scaffali, ma è possibile essere guidati e consigliati sui possibili abbinamenti per meglio scoprire i sapori della tradizione piemontese, dall'aperitivo al digestivo.

Mi piacciono questi luoghi perchè aiutano ad espandere la nostra visione, di ciò che oltre che piacevole è anche utile, come ad esempio i digestivi, che oltre ad essere piacevoli al palato, svolgono anche un funzione benefica per il nostro organismo.

mercoledì 25 marzo 2015

Un bouquet sano di... carciofi per le donne che amiamo | Полезный букет артишоков для любимых дам

Coautore di foto
https://mondodivinoit.blogspot.com/2015/03/carciofi-un-bouquet-sano-di-carciofi.html.html#rus
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Per mia mogle un bouquet con cinque carciofi sardi* – la migliore alternativa alle rose, le spine le hanno entrambi, come entrambi hanno effetti benefici. Il carciofo è ottimo per il nostro corpo, le rose per lo spirito.

La loro stagione si sta conclusando. Ma anche se lo sono pochi li riconoscono come fiori – tanti apprezzabo le loro qualità. Forti, tenaci e determinati come alcuni miei amici sardi.

Il carciofo – è una verdura meravigliosa e molto molto salutare coltivata principalmente per uso alimentare, e secondariamente per uso medicinale. Contengono vitamine, sali minerali, potassio, fosforo e calcio, la cinarina puo aiutare il nostro fegato a stare meglio, noi li mangiamo perchè ci piacciono, e se poi ci aiutano a stare meglio ben vengano nella nostra cucina.

sabato 7 marzo 2015

Barolo Chinato e cioccolato a Palazzo Barolo

Nei primi giorni di marzo 2015, a Palazzo Barolo, ho avuto la possibilità di partecipare ad una visita giudata che mi ha permesso di ammirare le sale del palazzo da poco restaurate, animate da balli e rappresentazioni in costumi settecenteschi ed ottocenteschi,  ma ancor di più di partecipare ad una degustazione di Barolo chinato presentato dall' Enoteca Regionale del Barolo, con la partecipazione di 20 produttori.

Il Barolo chinato, è stato abbinato a del cioccolato preparato da cinque maestri cioccolatieri, e per finire una squisita tazza di te gustata in una splendida sala ottocentesca.

venerdì 6 febbraio 2015

Sulle tracce del Novello Piemontese

In una lezione all'Università Popolare di Torino, "vino olio formaggio e salumi" si parla di vino novello. Il nostro insegnante, Prof. Genova, spiega le tecniche di produzione di questo particolare vino, e alla domanda "c'è una produzione di novello da uve piemontesi?" risponde affermativamente, "si, e non è neanche troppo distante da Torino, potete trovarlo ad Andezeno".

La domanda è nata per convalidare o meno l'affermazione di un conoscente che con grande convinzione asseriva che il novello piemontese c'è, ma è prodotto in piemonte con uve provenienti da altre regioni e mischiate, in pratica esiste solo in etichetta.

Decidiamo di andare e verificare di persona il prima possibile....

lunedì 5 gennaio 2015

Questa strana mela cotogna

Non mi è mai piaciuta la mela cotogna, anche se è un frutto estremamente sano e ricco di vitamine, al mercato ci passavo vicino senza che destasse in me interesse. Per me e' stata  una sorpresa quando a Natale  mia moglie per dessert ha preparato una torta di mele cotogne. Servita tepida,  per la cena della festa si è rivelata una vera delizia. Come sempre di seguito le foto dalla nostra raccolta e la ricetta.

Come ho saputo, in paesi come la Turchia o la Georgia, la mela cotogna ha un sapore diverso. Amici stranieri dicono che ha un gusto dolce, quasi mieloso però astringente, allappa la bocca. In questi paesi, come del resto anche da noi, la mela cotogna viene trasformata con la cottura in qualcosa che non è la nostra marmellata, o frutta sciropata, si avvicina molto alla composta di frutta. Si chiama VAREGNE, dicono che la miglior varegne è fatta con le amarene e... con la mela cotogna. Puo darsi...