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martedì 25 agosto 2015

Signor Peperone di Carmagnola | Господин крутой Перец из Карманьолы

mondodivinoit.blogspot.it/2015/08/signor-peperone-di-carmagnola.html#rus
Russo
Sempre pronti a conoscere personalmente nuove realtà da portare sulla tavola della nostra cucina, decidiamo di conoscere più da vicino il Re dei Peperoni, il Peperone di Carmagnola.

Adottato da Slow Food come uno dei presidi della provincia di Torino il Peperone di Carmagnola, conosciuto ed apprezzato in tutto il Piemonte per le sue qualità, si prepara per esibirsi nella tradizionale Sagra del Peperone.

Gialli, verdi o rossi, i peperoni di Carmagnola, sono un prodotto agroalimentare tradizionale italiano riconosciuto dal Ministero delle politiche agricole e forestali. Coltivati in quattro diverse tipologie, Quadrato, Tumaticot, Trottola, e Corno di Bue o Lungo (quest'ultimo protetto dal Presidio Slow Food) si prestano felicemente a semplici preparazioni gastronomiche, ma anche a più complessi piatti della gastronomia piemontese, comune denominatore dolcezza, croccantezza, e digeribilità.

Andare alle fiere alle sagre è piacevole e costruttivo, ammirare i prodotti messi in bella mostra sui banchi dai produttori è bello e comodo, ma a volte non basta. Vedere i luoghi di produzione è meglio, non per sfiducia ma per capire meglio, così......

domenica 23 agosto 2015

La Caramella di Loano e Majani. Cioccolato dal 1796

Se ricordate nel precedente articolo dedicato al Museo dell'Automobile di Torino ho accennato, offrendo un regalo a chi avesse indovinato il quesito, ad un modellino di 500 posto in una bacheca di vetro nell'area dedicata alla ristorazione.

Ebbene, visto che nessuno ha risposto vi dico che questo modellino di Fiat 500 è stato realizzato per publicizzare i cioccolatini Majani, e riportando sul cofano la data del 1911, ricorda in particolare la presentazione del Cremino Fiat al pubblico italiano.

Di questo squisito cioccolatino conosciuto da tutti come Cremino Fiat, forse non si sa che è il prodotto di punta della Majani di Bologna, Azienda cioccolatiera dal 1796. Per gustarlo non è il caso di recarsi a Bologna, in una buona pasticceria o in un bar ben fornito lo possiamo acquistare e concederci un dolce momento di piacere.  I gusti proposti sono diversi, io prediligo quello con la carta rossa, meno dolce, o marrone al gusto caffè. Un Consiglio? Assagiateli tutti, sono tutti buoni poi deciderete voi quale eleggere come vostro preferito.

Come sempre alla ricerca di luoghi che possano essere di interesse enogastronomico, a Loano, località balneare in provincia di Savona sulla riviera di ponente della Liguria, ammirando l'architettura di palazzi del XVI secolo, la torre dell'orologio, e curiosità, come la casa natale di Rosa Raimondi, madre di Giuseppe Garibaldi, in una rilassante ed interessante passegiata nei vicoli del centro storico  noto una caffetteria.

Mi incuriosisce l'insegna "La Caramella", entrando capisco il perchè del nome, le scaffalature della torrefazione sono colme di caramelle, cioccolatini, e dolcini vari, tutti di qualità. Uno in particolare, il Cremino FIAT, merita la nostra attenzione, perchè oltre ad essere ottimo ha una storia particolare che ci riporta al Museo dell'Autobile dandoci la soluzione al quesito posto in precedenza e ve la  voglio raccontare...

domenica 16 agosto 2015

Proscutti e salumi di Ferrero a Cocconato

Per molti ma non per tutti... così diceva un vecchio spot, è il caso di un prodotto gastronomico piemontese che pur essendo tra le eccellenze gastronomiche del territorio purtroppo è conosciuto ancora da pochi.

In Piemonte i salumi non sono mai mancati, in campagna se un contadino poteva permetterselo appena poteva acquistava ed allevava un maiale utilizzando i pochi scarti alimentari di casa. Il maiale, a differenza di altri animali allevati in campagna, non era utile da vivo, la sua utiltà incominciava con la sua morte, quando le carni venivano trasformate in salumi diventando fonte di ricchezza. Così produttori di salumi "familiari", sono poi diventati produttori "artigianali", quindi salami crudi, cotti, lardo, e prosciutti, erano e sono presenti quasi quotidianamente sulle tavole dei piemontesi, tutti prodotti con ricette segrete e gelosamente custodite.

Tra le eccellenze gastronomiche piemontesi negli ultimi anni, precisamente agli inizi degli anni '90, si è aggiunto il Prosciutto Crudo di Cocconato, un prosciutto crudo di nicchia che nonostante abbia ragiunto un buon livello di notorietà non è ancora conosciuto da tutti.

Cocconato in provincia di Asti, grazie al suo particolare microclima, è conosciuta come la "Riviera del Monferrato", quì grazie a questo particolare microclima, idoneo alla stagionatura dei prosciutti crudi, e all'esperienza del salumificio Ferrero si è dato inizio alla produzione di questa specialità.

sabato 15 agosto 2015

Tutta la verità sull'Olivier e "insalata russa", che non esiste in Russia | Вся правда об Оливье и "русском салате", который не существует в России

Lo chef Olivier Lucien
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Fate la vostra scelta quale versione della legenda vi piace di più, perche tra poco non avrete più la possibilita di dire che non lo sapevate. Ho anche due notizie - una bella ed una brutta, con quale incominciamo?

Partiamo da quella brutta. L'insalata che tutti conosciamo come insalata russa non esiste in Russia, e quasi tutti i russi dicono che questo è un orrore e chiedono di non chiamare così questo piatto. Ci sono altri che sono sicuri che l"Insalata Russa" ha una sua storia indipendente e si chiama cosi soltanto perche è bianca. La grande quantita di maionese copre tutti gli ingredienti come fosse neve, quindi nel nostro immaginario la Russia si realizza in questo piatto. Per tranquillizzare alcuni conoscenti russi che assaggiano in Italia l"Insalata Russa" per la prima volta  racconto proprio questa versione...

venerdì 14 agosto 2015

Il mio curriculum | Моё резюме

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La mia esperienza nel campo del settore alimentare ha piu di 35 anni (dal 23 Maggio 1979). In questo periodo ho acquisito capacita' organizzative, avendo avuto l'opportunita' di svolgere diversi ruoli,  inizialmente come cellista, poi addetto ai servizi generali, impiegato operativo, e magazziniere al ricevimento merci ed approvigionamento cucina. Nel 2013 ho conseguito l'abilitazione alla somministrazione di alimenti e bevande, formazione autocontrollo HACCP e primo soccorso. Nel 2015-2016 ho rinfrescato le mie conoscenze rinnovando la certificazione di HACCP, acquisendo l'abilitazione per la conduzione di carrelli elevatori e tecniche di cucina avanzate, conseguendo poi la qualifica di operatore di cucina e di addetto al magazzino e logistica.

venerdì 7 agosto 2015

Il miele bio di Francesco Collura a Cocconato

Molte persone considerano tutto il miele che viene posto in commercio come un alimento naturale e quindi salutare. Purtroppo oggi la maggior parte del miele che viene consumato proviene da ambienti inquinati, subisce processi di raffinazione e di pastorizzazione, riducendo o perdendo le proprietà benefiche che lo caratterizzano.

Per fortuna in Italia esistono ancora degli apicoltori che hanno deciso di produrre il miele rispettando le api ed il consumatore, cioè adottando il metodo dell’apicoltura biologica. A Cocconato in provincia di Asti, abbiamo conosciuto un piccolo apicoltore (Apicoltura Beeo) che produce miele adottando i criteri del biologico. Teresa e Francesco i gestori di questa struttura ci hanno accolto ed ospitato nella loro azienda per farci conoscere i metodi di allevamento biologico delle api. 

Francesco ci spiega innanzitutto che il suo ruolo come apicoltore consiste sostanzialmente nel procurare alle api un ricovero, le cure necessarie per il loro benessere, e vegliare sul loro sviluppo. In cambio raccoglie una discreta parte di quanto loro producono, miele, polline, cera, pappa reale e propoli. Ci spiega poi come è composto un alveare ed i ruoli dei componenti, dall’ape operaia ai fuchi, fino all’ape regina.

giovedì 6 agosto 2015

Il museo dell'auto di Torino "accoglie" affamati | Туринский музей автомобилей приветствует голодных



http://mondodivinoit.blogspot.it/2015/08/il-museo-dellauto-di-torino-accoglie.html#rus
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Sicuramente avete sentito che a Torino c'è uno dei più antichi musei dell'auto al mondo. Si tratta di un museo privato unico nel suo genere in Italia. Periodicamente ospita anche mostre temporanee non necessariamente legate al mondo dell'automobile. Alcuni modelli di carrozze e vetture d'epoca in esposizione avolte lasciano temporaneamente il museo per partecipare alla realizzazione di film o per far bella mostra di se in altre esposizioni, alcuni nuovi reperti provengono da collezioni private.